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Pieve di San Michele e Francesco Scopri la millenaria bellezza della chiesa e le sue preziose opere d'arte

Il nucleo originario della Pieve di San Michele e Francesco è molto antico. Infatti, l'attuale chiesa fu costruita nel 1330 circa sulla preesistenza di un convento con annesso oratorio dedicato a San Francesco d'Assisi, sorto nel luogo in cui egli predicò nel 1211. Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito diverse modifiche fino a trovare la sua collocazione definitiva nell'antica chiesa di San Francesco (sec. XIV) nel 1782, conservando tracce dell'originale edificio nella fiancata sinistra.

Dopo i danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale, la chiesa è stata restaurata con un approccio che ha eliminato le aggiunte dei secoli seicento e settecento. La facciata a capanna è affiancata da un loggiato a cinque arcate sostenuto da colonne tuscaniche del XVIII secolo. L'ampia navata della chiesa è coperta da capriate lignee e termina con tre cappelle decorate da affreschi e sculture risalenti dal XV al XVIII secolo. Le pareti della navata sono intonacate e vi si trovano sei altari laterali in stile seicentesco, tre per lato, che ospitano opere d'arte che vanno dal Cinquecento al Settecento.

Tra queste, vi è la celebre Visitazione eseguita dal pittore cinquecentesco Pontormo, che rappresenta un meraviglioso esempio del primo Manierismo fiorentino. Questo dipinto ad olio, commissionato dalla famiglia Pinadori, fu realizzato tra il 1528-29 e collocato nella sua posizione attuale nel 1740.

La Pieve custodisce anche affreschi staccati risalenti al XV secolo e interessanti dipinti del XV-XVII secolo, che arricchiscono ulteriormente il patrimonio artistico e storico di questo luogo incantevole.

Vieni a visitare la Pieve di San Michele e Francesco e lasciati conquistare dalla sua straordinaria atmosfera di spiritualità e bellezza, dalla storia millenaria e dalle opere d'arte che ti aspettano in questo angolo di Toscana.

N.B. La chiesa è temporaneamente chiusa per lavori di restauro.
Da ottobre 2024 la Visitazione sarà temporaneamente esposta presso la Villa Medicea di Poggio a Caiano, in attesa della fine dei lavori di restauro della chiesa. 

La Visitazione del Pontormo La Visitazione del Pontormo

La Visitazione del Pontormo rappresenta uno dei più grandi capolavori di Jacopo Carucci, noto come il Pontormo, nato a Pontorme nel 1494. Questo dipinto, caratterizzato da un'estrema eleganza formale, un raffinato uso del colore e una composizione sapientemente equilibrata, raffigura l'incontro tra Maria ed Elisabetta, entrambe avvolte in ampi mantelli e apparentemente sollevate in punta di piedi. Le abili variazioni cromatiche, l'effetto cangiante e l'uso del chiaroscuro mettono in risalto i drappeggi voluminosi. Le due imponenti figure sono accompagnate da altre due figure femminili, frontalmente rappresentate con sguardo immobile e assente, che testimoniano l'evento miracoloso. Sulla sinistra del dipinto sono presenti altre due piccole figure, probabilmente San Giuseppe e San Zaccaria.
La Visitazione è una di quelle opere rare e felici che costituiscono un unicum irripetibile nella carriera di un artista, destinata a lasciare un segno profondo nella storia dell'arte e nell'immaginario collettivo.

Da ottobre 2024 l'opera sarà temporaneamente esposta presso la Villa Medicea di Poggio a Caiano, in attesa della fine dei lavori di restauro della chiesa. 

Informazioni

  • Piazza Santi Francesco e Michele, 1 - Carmignano (PO)

  • Costo del biglietto: ingresso libero

  • Telefono: 055 8712046