Benvenuti a Palazzo Datini: l'epicentro di un impero commerciale medievale!

Nel cuore di Prato, sorge l'incredibile Palazzo Datini, dimora di Francesco di Marco Datini, un magnate mercantile la cui fama si estendeva come un raggio di luce attraverso il continente. Costruito nel 1383, questo magnifico edificio tra via del Porcellatico e via ser Lapo Mazzei è un'incarnazione di meraviglia medievale. Ogni affresco racconta storie mozzafiato, mentre l'esterno nelle sue maestose fattezze testimonia la grandezza mercantile dell'epoca.

Dopo anni di successo come mercante nella lontana Avignone, Francesco Datini decise di ritornare alla sua amata Prato. Qui, con una visione senza pari, edificò un palazzo senza precedenti, affidando a celebri artisti dell'epoca, come Niccolò di Pietro Gerini, Agnolo Gaddi, Bartolomeo di Bertozzo e Tommaso del Mazza, l'onore di adornare cortili e interni con affreschi strabilianti. Questa dimora sontuosa fu il luogo di incontro per sovrani, nobili e figure illustri, un centro di affari e rappresentanza.

Oggi, al piano terra, il palazzo trasformato in un museo ti accoglie a braccia aperte. Qui potrai ammirare non solo gli affreschi mozzafiato e l'incantevole dimora, ma immergerti nella storia di Datini e delle sue imprese economiche, nonché nella creazione di questa meraviglia architettonica.

E c'è di più: all'interno di questa struttura straordinaria, troverai due istituzioni di prestigio. L'Archivio di Stato di Prato, custode del patrimonio documentario del mercante, e l'Istituto Internazionale di Storia Economica Francesco Datini, un rinomato centro di studi a livello globale. Studiosi provenienti da ogni angolo del mondo affluiscono qui per esplorare testimonianze di valore inestimabile, che fanno risplendere ancora oggi la grandezza di Francesco Datini.